venerdì 12 febbraio 2010

PARLANDO D'AMORE (spaziando tra letteratura e poesia)

LA VERITà è CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA
libro di Greg Behrendt , Liz Tuccillo
Se un uomo ti vuole, te lo fa capire. Se non ti vuole invece, cerca di svignarsela, si nasconde dietro mille scuse e magari è capace addirittura di dare la colpa a te! E se non ci pensa lui a giustificarsi, ci pensi tu, arrovellandoti, ossessionando le amiche, sprecando lacrime e sonno: «Forse non vuole rovinare la nostra amicizia», «Non è colpa sua, ma della sua famiglia», «È troppo preso dal lavoro», «Ha paura di soffrire ancora». Basta con le seghe mentali!
DUE TIPI DI AMORE:AMORE BISOGNO E AMORE DONO
…la prima cosa: ci sono due tipi di amore.
L’”amore-bisogno” e l’”amore-dono”.
La distinzione è significativa e deve essere compresa.
L’ ”amore-bisogno” o l’ ”amore-carenza” dipende dall’altro,
è amore immaturo.Tu usi l’altro, lo usi come un mezzo: sfrutti, manipoli, domini.In questo modo l’altro è reso succube, viene praticamente distrutto.Usare un altro essere umano non ha niente a che fare con l’amore: sembra amore ma è una moneta falsa. Eppure questo è ciò che accade al novantanove per cento della gente perché la prima lezione d’amore la impari nella tua infanzia...milioni di persone rimangono infantili per tutta la vita, non crescono mai.Invecchiano, ma nella loro mente non crescono mai; la loro psicologia rimane infantile, immatura. Hanno sempre bisogno di amore. Sono sempre affamate di amore, lo bramano come il cibo.L’uomo matura nel momento in cui comincia ad amare piuttosto che ad avere bisogno.
Comincia a traboccare a condividere, comincia a donare.
La differenza è fondamentale.
Nel primo caso ciò che importa è avere di più; nel secondo, l’importante è come donare sempre di più e incondizionatamente.
Questo significa crescita, è l’inizio della maturità.
Una persona matura dà.
Solo una persona matura può dare, perché solo una persona matura può avere.
In questo caso l’amore non è dipendente, e tu puoi amare che l’altro ci sia o no.
In questo caso l’amore non è una relazione, è uno stato dell’essere.
Ebbene questo è il paradosso: coloro che si innamorano non hanno amore, ecco perché si innamorano.
E poiché non hanno amore, non possono darne.E ancora una cosa: una persona immatura si innamora sempre di un’altra persona immatura, perché parlano la stessa lingua.Una persona matura ama una persona matura. Una persona immatura ama una persona immatura. Puoi continuare a cambiare marito o moglie mille volte, troverai di nuovo lo stesso tipo di persona e la stessa miseria ripetuta in forme diverse; ma la stessa miseria ripetuta è praticamente la stessa cosa. Il problema di base nell’amore è che prima devi diventare maturo, allora troverai un partner maturo: le persone immature non ti attireranno affatto.Le persone immature che cadono in amore distruggono a vicenda la propria libertà, creano un legame, una prigione.Le persone mature in amore si aiutano a essere libere, si aiutano l’un l’altra a distruggere ogni tipo di legame.
E quando l’amore fluisce nella libertà c’è bellezza.
Quando l’amore fluisce nella dipendenza c’è bruttezza.
Ricorda, la libertà è un valore più alto dell’amore.
Quindi se l’amore distrugge la libertà, non ha alcun valore.L’amore può essere lasciato cadere, la libertà deve essere salvata: è un valore più elevato.E senza libertà non potrai mai essere felice, non è possibile.Libertà è il desiderio intrinseco di ogni uomo, di ogni donna: libertà totale, assoluta.Ecco perché si inizia ad odiare tutto ciò che è distruttivo nei confronti della libertà.Non odi forse l’uomo che ami? Non odi la donna che ami? Tu odii fatalmente. E’ un male necessario, devi tollerarlo. Poiché non sei in grado di stare da solo devi riuscire a stare con qualcuno e devi adeguarti alle richieste dell’altro. Devi tollerare, devi sopportare….

Tratto dal libro:
"Con te e senza di te" di Osho

QUANDO L'AMORE VI CHIAMA....SEGUITELO.........CAHLIL GIBRAN
Allora Almitra disse: parlaci dell'Amore.E lui sollevò la stessa e scrutò il popolo e su di esso calò una grande quiete. E con voce ferma disse:Quando l' amore vi chiama, seguitelo.Anche se le sue vie sono dure e scoscese.e quando le sue ali vi avvolgeranno, affidatevi a lui.Anche se la sua lama, nascosta tra le piume vi può ferire.E quando vi parla, abbiate fede in lui,Anche se la sua voce può distruggere i vostri sogni come il vento del nord devasta il giardino.Poiché l'amore come vi incorona così vi crocefigge.
E come vi fa fiorire così vi reciderà.Come sale alla vostra sommità e accarezza i più teneri rami che fremono al sole, così scenderà alle vostre radici e le scuoterà fin dove si avvinghiano alla terra. Come covoni di grano vi accoglie in sé.Vi batte finché non sarete spogli.Vi staccia per liberarvi dai gusci.Vi macina per farvi neve.Vi lavora come pasta fin quando non siate cedevoli.E vi affida alla sua sacra fiamma perché siate il pane sacro della mensa di Dio.Tutto questo compie in voi l'amore, affinché possiate conoscere i segreti del vostro cuore e in questa conoscenza farvi frammento del cuore della vita. Ma se per paura cercherete nell'amore unicamente la pace e il piacere,Allora meglio sarà per voi coprire la vostra nudità e uscire dall'aia dell'amore,Nel mondo senza stagioni, dove riderete ma non tutto il vostro riso e piangerete, ma non tutte le vostre lacrime. L'amore non da nulla fuorché sé stesso e non attinge che da se stesso.L'amore non possiede né vorrebbe essere posseduto;Poiché l'amore basta all'amore. Quando amate non dovreste dire:" Ho Dio nel cuore ", ma piuttosto,
" Io sono nel cuore di Dio ".E non crediate di guidare l'amore, perché se vi ritiene degni è lui che vi guida. L'amore non vuole che compiersi.Ma se amate e se è inevitabile che abbiate desideri, i vostri desideri hanno da essere questi:Dissolversi e imitare lo scorrere del ruscello che canta la sua melodia nella notte.Conoscere la pena di troppa tenerezza.Essere trafitti dalla vostra stessa comprensione d'amore,E sanguinare condiscendenti e gioiosi.Destarsi all'alba con cuore alato e rendere grazie per un altro giorno d'amore;Riposare nell'ora del meriggio e meditare sull'estasi d'amore;Grati, rincasare la sera;E addormentarsi con una preghiera in cuore per l'amato e un canto di lode sulle labbra.
TAGORE
Lascia che il tuo amore suoni la mia voce e si posi sul mio silenzio. Lascialo entrare, attraverso il mio cuore, in tutti i miei movimenti. Fa brillare il tuo amore come stelle nell’oscurità del mio sonno e fallo albeggiare al mio risveglio. Fallo bruciare nel fuoco dei miei desideri, e scorrere in tutte le correnti del mio amore. Lasciami portare il tuo amore nella mia vita come l’arpa porta la sua musica, e lascia che io te lo ritorni alla fine assieme alla mia vita.
PABLO NERUDA
Saprai che non t'amo e che t'amo perché la vita è in due maniere, la parola è un'ala del silenzio, il fuoco ha una metà di freddo. Io t'amo per cominciare ad amarti, per ricominciare l'infinito, per non cessare d'amarti mai: per questo non t'amo ancora. T'amo e non t'amo come se avessi nelle mie mani le chiavi della gioia e un incerto destino sventurato. Il mio amore ha due vite per amarti. Per questo t'amo quando non t'amo e per questo t'amo quando t'amo.

Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Scrivere, per esempio: "La notte è stellata, e tremano, azzurri, gli astri, in lontananza". Il vento della notte gira nel cielo e canta. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava. In notti come questa l'ho tenuta tra le braccia. L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito. Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo. Come non amare i suoi grandi occhi fissi. Posso scrivere i versi più tristi stanotte. Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa. Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza lei. E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato. Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla. La notte è stellata e lei non è con me. Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta. Lontano.La mia anima non si rassegna d'averla persa. Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca. Il mio cuore la cerca, e lei non è con me. La stessa notte che sbianca gli stessi alberi. Noi, quelli d'allora, gia' non siamo gli stessi. Io non l'amo più, è vero, ma quanto l'ho amata. La mia voce cercava il vento per arrivare alle sue orecchie. D'un altro. Sarà d'un altro. Come prima dei miei baci. La sua voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti. Ormai non l'amo più, è vero, ma forse l'amo ancora. E' così breve l'amore e così lungo l'oblio. E siccome in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia, la mia anima non si rassegna d'averla persa. Benchè questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa, e questi gli ultimi versi che io le scrivo.
MEVLANA JALALUDDIN RUMI
Quando un uomo e una donna diventano uno...
Ho coperto i miei occhicon la polvere della tristezza, finché entrambi furono un mare colmo di perle. Tutte le lacrime che noi creature versiamo per lui non sono lacrime,come pensano molti, ma perle..... Mi lamento dell'anima con l'anima,ma non per lamentarmi: dico solo le cose come stanno. Il cuore mi dice che è angosciato per luima io non posso che ridere di questi torti immaginari.Sii giusta, tu che sei la gloria del giusto. Tu, anima, libera dal "noi" e dall'"io", spirito sottile in ogni uomo e donna. Quando un uomo e una donna diventano uno, quell'uno sei tu. E quando quell'uno è cancellato, tu sei. Dove sono questo "noi" e questo "io"? A lato dell'amato. Tu hai fatto questo "noi" e questo "io" perché tu potessi giocare al gioco del corteggiamento con te stesso, affinché tutti i "tu" e gli "io" diventino un'anima sola e infine anneghino nell'amato. Tutto ciò è vero. Vieni! Tu che sei la parola creatrice: Sii. Tu, al di là di qualunque descrizione. E' possibile per l'occhio fisico vederti? Può il pensiero comprendere il tuo riso o la tua pena? Dimmi, è possibile vederti? Soltanto di cose in prestito vive questo cuore. Il giardino d'amore è infinitamente verde e dà molti frutti oltre alla gioia e al dolore. L'amore è al di là di entrambe le condizioni. Senza primavera, senza autunno, è sempre nuovo.

L’amore è sconsiderato
L'amore è sconsiderato, non così la ragione.La ragione cerca il proprio vantaggio. L'amore è impetuoso, brucia sé stesso, indomito. Pure in mezzo al dolore, l'amore avanza come una macina; dura la sua superficie, procede diritto. Morto all'egoismo, rischia tutto senza chiedere niente. Può giocarsi e perdere ogni dono elargito da Dio. Senza motivo, Dio ci diede l'essere, senza motivo rendiglielo. Mettere in gioco se stessi e perdersi è al di là di qualcunque religione. La religione cerca grazie e favori, ma coloro che li rischiano e li perdono sono i favoriti di Dio: non mettono Dio alla prova né bussano alla porta di guadagno e perdita.

1 commento:

ammiratore segreto ha detto...

dolce Mia...ma che succede????seguo il tuo blog da tempo oramai e..haimè!!non leggo più l'allegria e la dolcezza di un tempo,ma solo tristezza e abbandono,solitudine e sofferenza.....cara Mia,ti ammiro ugualmente ma torna ai tuoi splendori!!!!!!